Pronti .... Via
Sapete, non è facile esibire le proprie fragilità, pensando che qualcuno se ne potrebbe approfittare. Non è facile ascoltare i propri sensi e dar loro voce.
Avere una vita troppo piena o troppo vuota , si può rimediare ? Sì certo: nel primo caso si deve rallentare , riprendere i propri spazi. Nel secondo occorre restituire il senso ai propri giorni e viverli con consapevolezza.. Nessuno ci può restituire ciò che abbiamo ignorato , soffocato .... Solo noi stessi possiamo far danzare il nostro mondo interiore , senza curarci dei giudizi, noi possiamo ricominciare da noi . Essere ciò che siamo . Pronti .... Via .....
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Taken on Friday November 23, 2018
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Posted on Tuesday June 2, 2020
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11 comments
Laura Perinelli said:
Mavì replied to Laura Perinelli:
AntenoreMalatesta said:
Il viaggio, fascino e terrore, è la nostra paura per l'ignoto.., in fondo, seppur nel nostro dolore quotidiano, stiamo comunque bene e cambiare è sempre un'incognita misteriosa. Tendiamo ad adagiarci, come si dice, sugli allori. Qui stò bene e qui mi fermo... ma, sappiamo tutti, ed io per primo, che non è la soluzione ideale e nemmeno la più conveniente. L'uomo gregario e, anticamente nomade, ora giace quieto sui pseudo allori acquisiti... in fin dei conti: "CHI ME LO FA FARE...?"
Non nascono più nemmeno le aspettative, quelle atte a creare fantasia, progetti e programmi.. in fin dei conti: STIAMO BENE... cosa andiamo a cercare? E se poi cambiare la strada vecchia per la nuova ci porta a rimpiangere la vecchia?
Quanti libri ho letto sui viaggi.., tanti, troppi ..; per capire che l'uomo non sarà mai soddisfatto pur avendo trovato l'Eden e di quel giardino averne mangiato i frutti.
da Kerouac, a Pirsig a Bach col suo gabbiano e mille altri, con tutti i mezzi possibili e tutti gli animali immaginabili.., per finire con Jean- Christophe Rufin...a piedi sul cammino per Santiago.
Alla fine ho detto basta, pur sapendo che mento a me stesso; io stesso, come tutti noi, siamo perenni nomadi alla ricerca dell'isola che non c'è..., costantemente, continuamente in ogni momento. Vogliamo la luna nel pozzo....PENSACI!... Quando ce l'abbiamo... non sappiamo nemmeno raccoglierla o conservarla; qualcosa o qualcuno si prende gioco di noi.
Ironia crudele dell'insoddisfazione umana... Molti, si sono tuffati nel pozzo per cogliere quella luna senza pensare a come uscirne.. e la luna ha riso sarcasticamente.
Il viaggio è un'ipotetica aspettativa..., proprio quell'aspettativa che io mi sento risuonare nella mente, come molti, d'altronde... Si vuole condannare l'esploratore utopico che cerca l'isola? O, forse, è l'isola stessa che non crede al visitatore? Rifuggendolo, mascherandosi dietro onde oceaniche o nebbie vellutate ma irreali?
La Vita è questa...UNA PERENNE IMMAGINE FOTOGRAFICA DI OGNI ISTANTE DI NOI STESSI.
Ciao, sorridendo, Gianni
Mavì replied to AntenoreMalatesta:
Le tue parole mi fanno sempre riflettere, grazie.
Quando vedo la faccetta simpatica del tuo avatar mi si allarga il cuore. Grazie della stimolante compagnia Gianni.
Un caro grande saluto
Silvio Francesco Zin… said:
Un caro saluto.
Mavì replied to Silvio Francesco Zin…:
Spero che tu ritrovi presto il desiderio di mostrarci le tue belle foto ... da commentare.
Un caro saluto a te
Gabriella Siglinde said:
Ciao Mavì
Mavì replied to Gabriella Siglinde:
Un bacione
aNNa schramm said:
ciao Mavi un caro saluto - aNNa*
Mavì replied to aNNa schramm:
Quell'immagine mi è così piaciuta Anna . E ha ispirato il titolo.
Tempo che va , tempo che viene ... Anch'io soffro di questo altalenare di pensiero, convinta che questo periodo ci abbia donato qualcosa e qualcos'altro ha tolto ... Vedremo.
Intanto ti abbraccio
Beatrice Degan(MARS) said:
Che si sia o voglia essere troppo occupati o che ci sembri di essere in un vuoto quasi pneumatico, tutto fluisce e ritorna dentro di noi e , d'improvviso, ci appare , quando meno ce l'aspettiamo, anche a costo di lasciarci senza fiato.
Ecco, la portiera aperta, che ci invita a salire nella riflessione.
Grazie Mavì.
Un abbraccio emozionato !