Usa il cervello quando sfoderi il pisello
di Pigi Mazzoli
pigi.mazzoli@libero.it
(pubblicato in "Pride", agosto 2009)
Data l'atmosfera gioiosa delle vacanze, questo mese accennerò solo brevemente al sesso sicuro.
Agosto, tempo di vacanze e tempo di malattie veneree. Per non essere tra quelli che a settembre aspettano angosciati il risultato del test HIV siate fra quelli che partono con una buna scorta di preservativi e lubrificante. Usateli ogni volta. Ebbene sì, una grande parte di sieropositivi non solo non sa di esserlo, ma non lo sospetta neppure, anzi, è certa di non esserlo proprio. Per cui frasi del tipo "io l'AIDS non ce l'ho, tu neanche, quindi possiamo divertirci senza preservativi" sono l'abituale prologo di gran parte delle nuove infezioni.
Il preservativo diminuisce anche il rischio di infettarsi con sifilide, epatiti, condilomi, gonorrea, herpes...
Il mese prossimo sarò qui a ricordare di fare il test a quanti di voi non avranno avuto il buon senso di proteggersi.
Ora un po' di allegria con delle immagini che giungono da St. Louis, una città del Missouri, lungo il Mississippi. Le ha pubblicate Woofer, un estroverso grosso orso, su ww.flickr.com/photos/wooferstl/ e si vede la torta che Mike e Glen hanno fatto coi colori della Rainbow Flag, per festeggiare il mese del Pride.
Loro hanno usato le miscele pronte per torta, colorando direttamente i vari impasti con le gelatine colorate che si trovano negli USA per decorare i dolci.
Suppongo che non sarò l'unico a tentare di replicarla. Se volete cimentarvi anche voi, cercate i colori per alimenti. Io li ho trovati in un colorificio, ma si trovano anche nelle drogherie, in polvere confezionati in bustine. Per l'impasto base dei tre colori caldi, rosso, arancio e giallo, va bene una normale miscela per torte, che di partenza è quasi gialla. Per gli altri tre colori, verde, blu e viola, è meglio partire da un impasto fatto solo con gli albumi, senza tuorli, per avere una base bianca di partenza e ottenere colori più vivi, magari aggiungendo del burro fuso per conservarne la sofficità. La bagna può essere di rhum bianco o di maraschino, poi farcire e ricoprire il tutto con crema di burro.
Io proverò anche una variante italiana: farcitura con ricotta dolce, bagna aromatizzata alla scorza di limone, copertura di marzapane (arcobaleno?) e glassa di zucchero (rosa?), una sorta di cassata siciliana gay, magari a forma di triangolo, per esagerare.
Se temete la difficoltà della preparazione ma volete comunque divertire gli amici a fine pranzo, potreste optare per un budino, anch’esso a strati arcobaleno. Basterà preparare del budino alla vaniglia o della panna cotta, separarlo in sei ciotole per colorarne ognuna di un colore diverso e versarli progressivamente nello stampo uno dopo l'altro, avendo l'accortezza di colare ogni impasto successivo con l'ausilio di un cucchiaio tenuto prossimo alla superficie, per non rimescolare i colori. Oppure, avendo la pazienza, sarà utile mettere lo stampo in frigorifero per qualche minuto ogni volta, per solidificare l'ultimo strato colato.
Se poi siete assolutamente negati in cucina ma amate gli orsi, oppure se siete inappetenti ma sempre amate gli orsi, andate comunque sul sito di Woofer, vi farà venire dei sani appetiti…
Nelle fotografie:
Mike e Glen presentano la torta;
durante il taglio Matt, il fidanzato di Woofer, applaude all'opera;
Woofer che gusta la sua fetta.
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