Fantastic !

Grazie John .
Erano proprio così

most beautiful

happy evening:)

Resto sempre stupita da come si mostrano le nuvole.
Grazie Annemarie

I cieli di Mavì..
Le nuvole di Mavì.
Le luci ed ombre di Mavì.
ed io guardo e sono lì.
Grazie Amica

Cara Bea grazie .
Un po' visionaria ultimamente 0___0

Un grande abbraccio

Non dici niente, silente scivoli o voli su ali di cera, non c'è rumore nel tuo apparire eppure lasci il segno del tuo passaggio. Una parola, un pensiero o una fotografia...
"Sole a mezzanotte", è anche questa delicata fotografia un'ennesima metafora? la raggiera che diparte dal centro è portatrice di liete novelle, di ameni pensieri non più oppressi da un involucro che spesso ci rappresenta nostro malgrado; una fotografia che dal nero profonde emerge la speranza, appunto quel sole di mezzanotte che non vediamo ma sappiamo esserci, e che presto sorgerà ad oriente.
Mi piace, mi piace la cornice col suo lieve risalto..., l'insieme della composizione e del pensiero.
Vedrai, tra poco verrà l'amico Fabio e anche lui sarà concorde con me.. (Noi giriamo in coppia, come il gatto e volpe..., non ho ancora capito chi è l'uno e chi è l'altro).
Ciao con simpatia e sempre allegria, Gianni

sono veramente felice Gianni. Non so perchè , ma temevo non ti sarebbe piaciuta e invece mi hai regalato parole di elogio, grazie . A volte mi sbaglio anch'io ahaha.
Ricambio allegria e simpatia

Molte interpretazioni sono possibili su questa foto. Basta vedere la notte e le luci soffuse tra le nuvole e godersi la vista meravigliosa. ..
E con parole così belle e poetiche come le mette Gianni, guarda questa foto...

Oppure permettete altri pensieri e pensate a un film: 'In der Stille der Nacht' (Titolo originale: Still of the Night) è un thriller americano del 1982 con Roy Scheider e Meryl Streep -
Tutto è tranquillo e nessuno nota nulla ...

o anche a una poesia di Heinrich Heine:

Still ist die Nacht, es ruhen die Gassen,
In diesem Hause wohnte mein Schatz;
Sie hat schon längst die Stadt verlassen,
Doch steht noch das Haus auf demselben Platz.

Da steht auch ein Mensch und starrt in die Höhe,
Und ringt die Hände, vor Schmerzensgewalt;
Mir graust es, wenn ich sein Antlitz sehe -
Der Mond zeigt mir meine eigne Gestalt.

Du Doppelgänger! du bleicher Geselle!
Was äffst du nach mein Liebesleid,
das mich gequält auf dieser Stelle,
So manche Nacht, in alter Zeit?

La notte è tranquilla, le strade sono tranquille,
Il mio tesoro viveva in questa casa;
Ha lasciato la città molto tempo fa
Ma la casa è sempre nello stesso posto.

C'è anche una persona in piedi lì, che guarda in alto,
E strappa le sue mani dalla violenza del dolore;
Ho paura quando vedo la sua faccia -
La luna mi mostra la mia forma.

Tu sosia! tu pallido amico!
Cosa scimmiotti per la mia storia d'amore,
che mi tormenta a questo punto,
Tante notti, ai vecchi tempi?

Cara Anna che poesia intensa . Grazie davvero , i poeti hanno una sensibilità intensa ... E anche chi legge i loro pensieri.

Quanto cielo, carissima Mavì, capace di sfidare la robusta cornice scura, e quanto respiro ha questa immagine in cui rispecchi i tuoi pensieri, le tue emozioni che volano alte insieme alle nuvole e quanto silenzio tra gli edifici addormentati.
Hai sfiorato l'immenso .....
Un saluto speciale
Fabio

Caro Fabio , le nuvole mi ringraziano dell'attenzione con spettacoli simili a questo.
Grazie per le tue parole che mi hanno inorgoglita .
Un caro saluto

Nella fretta non avevo letto i commenti precedenti, tra cui la "chiamata di correo" di Gianni.
Anch'io ho gradito molto, ma con parole e sensazioni mie.
Ciao Gianni, ciao Mavì
P.S. io non sono nè il gatto nè la volpe, Gianni li riassume entrambi ......

Ahahaha

Molto bella la suggestione dell'immagine. Brava !