J'ai été frappé par la présence de plusieurs éléments rouges sur la photo, chère Anna, je veux dire les cheveux, l'enveloppe et le parapluie sur le côté.
Photo prise de loin et littéralement "volée" à la dame sans méfiance
Merci et amitiés
Fabio
Quasi un colore selettivo, dire!
In realtà , la prima cosa a cui ho pensato è ad un teatro, ad uno street theatre , più precisamente.
L'ombrellone rosso a destra sembra proprio una quinta...che ci introduce allo spettacolo.
Ed ecco la protagonista inconsapevole di questa bella pièce improvvisata, dalla chioma fluente e naturalmente...rossa, illuminata dal sole. Cosa cerca in quel sacchetto rosso? Non lo sapremo mai, è un'opera dal finale decisamente aperto!
Possiamo ammirare ancora una volta il tuo colpo d'occhio, la tua felice intuizione nel raccordare gli elementi rossi e creare , pensare e realizzare un'immagine...dove non mancano i tuoi amati tavolini con tanto di sedie , che disposti in verticale, creano lo scenario di questo palco , movimentato dalle loro ombre.
Questa lady in red non passa certo inosservata ...per la chioma , gli stivali...un look dark che contrasta con il colore della capigliatura. Ma l'abilità sta proprio nel cogliere un personaggio "vistoso" in una azione banale, creando come ho detto l'inizio di una street comedy.
Unica domanda: ma è una mia impressione o l'immagine è leggermente storta? Conoscendoti, se lo è , sarà sicuramente una tua scelta!
Un saluto affettuoso
Adele
Parto dalla domanda finale, carissima Adele: la risposta è "boh" ..... Scusa se dico questo, ma in sede di post mi è stato difficile trovare un elemento lineare, orizzontale o verticale, a cui fare riferimento. Anche i tavolini sono messi alla rinfusa e, credo, la stessa pavimentazione è in quel punto irregolare. Lei, comunque, era realmente seduta in maniera asimmetrica, rafforzando quindi la sensazione di "storto" ..... ma può darsi di sì, che la foto sia inclinata davvero !
A parte questo, una volta tanto mi prendo volentieri un tuo complimento, quando cioè apprezzi la mia capacità di osservare, in questo caso l'accostamento di tonalità rosse, e poi di comporre velocemente la foto, rubando letteralmente l'inquadratura da lontano e con la mf tenuta a 90°. Ecco, di questo sono molto soddisfatto, anche se la foto non fosse un granchè.
Questa costante attenzione per il mondo e per le persone mi porta a ritornare su un argomento altre volte dibattuto. Attenzione non vuole dire condivisione di una realtà, anzi, in certi casi si ha la sensazione se non la certezza che il mondo vada avanti con o senza di me. Per questo le mie streets sono frutto di un senso di solitudine o, comunque, di separazione nei confronti del mondo di cui non sono protagonista ma solo anonimo testimone.
..... non volevo inserire una nota triste ! Poi ci sono gli incontri con gli amici, con le persone care, e in questi casi mi sento completamente immerso nella realtà, senza bisogno di fotografare..
In questo caso puoi forse parlare di estraneità ( anche se avrei delle riserve…) , ma in altre immagini dove mostri i tuoi rain dogs, ad esempio, mi pare che il coinvolgimento del fotografo ci sia… non sceglierebbe altrimenti alcuni soggetti o non scatterebbe foto che spesso denunciano.
Quindi, mio caro Amico, io rimango della mia idea nel più pieno rispetto della tua, naturalmente …
Ti abbraccio
Adele
Nelle foto dei cd. rain dogs, carissima Adele, io non entro mai in contatto diretto con i personaggi, anche se individuo il loro dramma, tanto è vero che mi sono attirato le critiche di Gianni, che sostiene che dovrei raccontare meglio il loro vissuto. La condivisione, semmai, avviene al momento della pubblicazione, quando i visitatori recepiscono il dramma umano di queste persone, ma questo è un idem sentire successivo all'attimo che ho fotografato.
A parte tutto questo, comunque, ti ringrazio di cuore per l'attenzione oramai instancabile per le mie foto, grazie anche per i riconoscimenti di tipo umano che, come sai, sono per me quelli più importanti.
Un saluto affettuoso
Fabio
Meledetto - sempre questa ricerca ...
dov'è di nuovo la chiave di casa???
Conosco molto bene questa scena. Sempre e sempre, quello che cerco è da qualche parte in fondo alla mia tasca ... O quando rovistando, la chiave viene pescata da una parte all'altra. Alla fine bisogna svuotare tutto... e poi, che disgrazia, ad esempio la chiave della macchina non è in tasca! ma magari nel taschino laterale o nella tasca della giacca :-)))
Tanti saluti - aNNa*
36 comments
Jaap van 't Veen said:
Boro said:
Annaig56 said:
photosofghosts replied to Annaig56:
Photo prise de loin et littéralement "volée" à la dame sans méfiance
Merci et amitiés
Fabio
Adele said:
In realtà , la prima cosa a cui ho pensato è ad un teatro, ad uno street theatre , più precisamente.
L'ombrellone rosso a destra sembra proprio una quinta...che ci introduce allo spettacolo.
Ed ecco la protagonista inconsapevole di questa bella pièce improvvisata, dalla chioma fluente e naturalmente...rossa, illuminata dal sole. Cosa cerca in quel sacchetto rosso? Non lo sapremo mai, è un'opera dal finale decisamente aperto!
Possiamo ammirare ancora una volta il tuo colpo d'occhio, la tua felice intuizione nel raccordare gli elementi rossi e creare , pensare e realizzare un'immagine...dove non mancano i tuoi amati tavolini con tanto di sedie , che disposti in verticale, creano lo scenario di questo palco , movimentato dalle loro ombre.
Questa lady in red non passa certo inosservata ...per la chioma , gli stivali...un look dark che contrasta con il colore della capigliatura. Ma l'abilità sta proprio nel cogliere un personaggio "vistoso" in una azione banale, creando come ho detto l'inizio di una street comedy.
Unica domanda: ma è una mia impressione o l'immagine è leggermente storta? Conoscendoti, se lo è , sarà sicuramente una tua scelta!
Un saluto affettuoso
Adele
photosofghosts replied to Adele:
A parte questo, una volta tanto mi prendo volentieri un tuo complimento, quando cioè apprezzi la mia capacità di osservare, in questo caso l'accostamento di tonalità rosse, e poi di comporre velocemente la foto, rubando letteralmente l'inquadratura da lontano e con la mf tenuta a 90°. Ecco, di questo sono molto soddisfatto, anche se la foto non fosse un granchè.
Questa costante attenzione per il mondo e per le persone mi porta a ritornare su un argomento altre volte dibattuto. Attenzione non vuole dire condivisione di una realtà, anzi, in certi casi si ha la sensazione se non la certezza che il mondo vada avanti con o senza di me. Per questo le mie streets sono frutto di un senso di solitudine o, comunque, di separazione nei confronti del mondo di cui non sono protagonista ma solo anonimo testimone.
..... non volevo inserire una nota triste ! Poi ci sono gli incontri con gli amici, con le persone care, e in questi casi mi sento completamente immerso nella realtà, senza bisogno di fotografare..
Un saluto (e un sorriso) affettuoso
Fabio
Adele replied to photosofghosts:
Quindi, mio caro Amico, io rimango della mia idea nel più pieno rispetto della tua, naturalmente …
Ti abbraccio
Adele
photosofghosts replied to Adele:
A parte tutto questo, comunque, ti ringrazio di cuore per l'attenzione oramai instancabile per le mie foto, grazie anche per i riconoscimenti di tipo umano che, come sai, sono per me quelli più importanti.
Un saluto affettuoso
Fabio
José Manuel Polo said:
aNNa schramm said:
dov'è di nuovo la chiave di casa???
Conosco molto bene questa scena. Sempre e sempre, quello che cerco è da qualche parte in fondo alla mia tasca ... O quando rovistando, la chiave viene pescata da una parte all'altra. Alla fine bisogna svuotare tutto... e poi, che disgrazia, ad esempio la chiave della macchina non è in tasca! ma magari nel taschino laterale o nella tasca della giacca :-)))
Tanti saluti - aNNa*
photosofghosts replied to aNNa schramm:
Grazie per le parole e gli inviti
Fabio
©UdoSm said:
Nora Caracci said:
salutoni !
photosofghosts replied to Nora Caracci:
Un caro saluto
Fabio
Silvana -Silvy 51 said:
ciao, Silvy