Mi affascina e quasi mi ipnotizza questa spessa trama di reti, che crea interessanti contrasti cromatici con i galleggianti posti sotto. Ma è anche la rete stessa così a fuoco nella parte alta a sfuocare leggermente in basso ed ecco che tutto trasfigura, come spesso accade nelle tue foto e la realtà si fa astrazione, si fa sogno e i colori ci appaiono come colpi di pennello.
Sotto non ci sono adesso i galleggianti ma una realtà ovattata e lontana, quasi di libera interpretazione personale, dove tutto appare possibile.
Anche se ultimamente hai pubblicato poco, carissima Bea, vedo un tratto che unisce foto tra loro apparentemente diverse, e cioè il passaggio dalla realtà al sogno, l'esprimersi delle tue fantasie, che si tratti di una vetrina di negozio o di una rete.
Prigioniero, con gli occhi, di questa immagine !
Un saluto speciale
Fabio
Grazie caro Fabio per le tue parole ed apprezzamento per me così preziosi, sempre !
Certo! perché appagano la mia ricerca di elaborazione che possa sopperire alla mia effettivamente ridotta tecnica al fine di raggiungere quel ' qualcosa ' che ha catturato la mia attenzione e la mia , chiamiamola, fantasia.
A cui aggiungo, ammetto, il profondo piacere di avere imprigionato il tuo sguardo !:-)
Un saluto speciale da Bea
D'oro e d'argento è fatta questa rete di fine estate , che sembra contenere i pomi delle Esperidi...che sono galleggianti, ma sembrano pesche!!!
L'immagine é solare, luminosa, evocativa...sembra racchiudere l'essenza dell'estate , perché l'oro o il giallo della rete si tinge di blu mare in basso a destra e d'arancio in alto a sinistra..
Un'intuizione geniale , appunto e una rete che ci avvolge , che non ci lascia andare ...un fermo estate, il nostro desiderio che la bella stagione ci tenga prigionieri e non vada via...
Perdona quello che mi rendo conto sembra essere un flusso di coscienza...
Ma questo è l'effetto che mi fanno le tue immagini. Immagata, sempre.
Un grande abbraccio
Adele
The material, just the material that makes man's work palpable and that you render here so superbly. The work or rather "l'ouvrage, the craft, the imprint.
On wide screen, your composition immerses us almost at the level of the molecule!, in the sensation of the finely and roughly braided rope. And of human labour...
The colours, the texture make me forget the fishing, although it is in danger - the artisanal one - like the fish itself. And yet it remains essential, and inherent in our history - and our need, you convince me.
Have a good weekend, amiga, with my undying regards!
28 comments
Boro said:
Beatrice Degan(MARS) said:
Ulrich John said:
Annaig56 said:
Annemarie said:
( non possa fare a meno di pensare alla strage di delphini alle Faroer...........:(
aNNa schramm replied to Annemarie:
Erika Akire said:
photosofghosts said:
Sotto non ci sono adesso i galleggianti ma una realtà ovattata e lontana, quasi di libera interpretazione personale, dove tutto appare possibile.
Anche se ultimamente hai pubblicato poco, carissima Bea, vedo un tratto che unisce foto tra loro apparentemente diverse, e cioè il passaggio dalla realtà al sogno, l'esprimersi delle tue fantasie, che si tratti di una vetrina di negozio o di una rete.
Prigioniero, con gli occhi, di questa immagine !
Un saluto speciale
Fabio
Beatrice Degan(MARS) replied to photosofghosts:
Certo! perché appagano la mia ricerca di elaborazione che possa sopperire alla mia effettivamente ridotta tecnica al fine di raggiungere quel ' qualcosa ' che ha catturato la mia attenzione e la mia , chiamiamola, fantasia.
A cui aggiungo, ammetto, il profondo piacere di avere imprigionato il tuo sguardo !:-)
Un saluto speciale da Bea
Adele said:
L'immagine é solare, luminosa, evocativa...sembra racchiudere l'essenza dell'estate , perché l'oro o il giallo della rete si tinge di blu mare in basso a destra e d'arancio in alto a sinistra..
Un'intuizione geniale , appunto e una rete che ci avvolge , che non ci lascia andare ...un fermo estate, il nostro desiderio che la bella stagione ci tenga prigionieri e non vada via...
Perdona quello che mi rendo conto sembra essere un flusso di coscienza...
Ma questo è l'effetto che mi fanno le tue immagini. Immagata, sempre.
Un grande abbraccio
Adele
Doug Shepherd said:
Eric Desjours said:
On wide screen, your composition immerses us almost at the level of the molecule!, in the sensation of the finely and roughly braided rope. And of human labour...
The colours, the texture make me forget the fishing, although it is in danger - the artisanal one - like the fish itself. And yet it remains essential, and inherent in our history - and our need, you convince me.
Have a good weekend, amiga, with my undying regards!
Mavì said:
Un grande abbraccio
Fred Fouarge said:
William Sutherland said:
Admired in: www.ipernity.com/group/tolerance