Siamo, finalmente, nella quiete di un passato metà agosto; lo spettacolo della natura appaga la sofferenza per un caldo che non dà tregua, afoso e asfissiante...la sofferenza grida vendetta... Cosa c'è meglio della Valtournenche, spazi infiniti, aria frizzante, luce, sole e montagne che chiedono solo d'esser scalate...senza funivia!
Perchè non fotografare una bimba, un po' più avanti delle sedie con un bel vestitino rosso e una palla, semmai più grande di lei, di un bel colore giallo?
Foto scontata?
No! Foto emblematica sotto mille aspetti; vedi, lo scenario è già la quinta di un teatro...MANCANO GLI ATTORI!!
Il dinamismo e la vita che rende cinetico il mondo che ci circonda dov'è? Non bastano le nuvole che ci nascondono la cima del Cervino per dirci che qualcosa "eppur si muove".
Chi guarda la fotografia VUOLE SPERARE, VUOLE SOGNARE, VUOLE LA CERTEZZA CHE IL MONDO ATTORNO E' VIVACE; pensa che a molti la montagna fa paura (cosi come il mare, il deserto, gli spazi aperti o gli ambienti chiusi), perche non rassicurarli?
La bimba che corre o che gioca spensierata è lo specchio della gioia e della certezza... E' LA CILIEGIA SULLA TORTA, potresti anche non metterla, ma mancherebbe certamente qualcosa... per l'occhio e per la gola!
Cara MAVI, ti invito a riflettere, ad essere meno certa delle tue idee ataviche e precostituite mettendoti a disposizione del mondo che ci circonda; il posto dove sei stata lo hai vissuto intensamente, è ora di condividerlo facendoci sognare...; certo! Con le tue foto, ma donaci quell'angolo di paradiso, prova!
Un abbraccio e un ciao a presto. Gianni
È stato l'ultimo scatto prima del ritorno . C'ero solo io e non sono di certo una bimba ahaha .
Ho capito, certo, il tuo suggerimento e sarebbe stato sicuramente perfetto avere questo soggetto.
Le sdraio non possono andar bene comunque ??? Sono senza vita si , ma è come se parlassero con i monti a ricordare la giornata trascorsa .
Sempre un piacere leggerti caro Gianni.
Alla prossima
Questa volta dissento fermamente dall'opinione di Gianni relativa all'assenza di persone. Eppure, come sapete, l'elemento umano è quasi sempre presente nelle mie foto, è diventato un elemento di cui non posso fare a meno.
Ma qui le sdraie, rivolte verso le montagne, messe lì apposta per godersi lo spettacolo in questa bella giornate di sole, evocano senz'altro la presenza di tanti turisti che, sedendovisi, hanno provato le sensazioni che anche l'autrice della foto, e pure noi osservatori, abbiamo provato. La presenza, per esempio, di una bambina che gioca avrebbe distratto l'osservatore, sarebbe stata insomma un'altra foto, dal significato diverso.
In definitiva, tutti vorremmo essere lì in una giornata estiva ed invidiamo chi sicuramente lo ha potuto fare.
Ottima, cara Mavì, in questo caso non dare retta al "Torquemada" della tua gallery, alias Gianni !
Un saluto speciale
Fabio
14 comments
Boro said:
Mavì replied to Boro:
Jaap van 't Veen said:
Mavì replied to Jaap van 't Veen:
AntenoreMalatesta said:
Perchè non fotografare una bimba, un po' più avanti delle sedie con un bel vestitino rosso e una palla, semmai più grande di lei, di un bel colore giallo?
Foto scontata?
No! Foto emblematica sotto mille aspetti; vedi, lo scenario è già la quinta di un teatro...MANCANO GLI ATTORI!!
Il dinamismo e la vita che rende cinetico il mondo che ci circonda dov'è? Non bastano le nuvole che ci nascondono la cima del Cervino per dirci che qualcosa "eppur si muove".
Chi guarda la fotografia VUOLE SPERARE, VUOLE SOGNARE, VUOLE LA CERTEZZA CHE IL MONDO ATTORNO E' VIVACE; pensa che a molti la montagna fa paura (cosi come il mare, il deserto, gli spazi aperti o gli ambienti chiusi), perche non rassicurarli?
La bimba che corre o che gioca spensierata è lo specchio della gioia e della certezza... E' LA CILIEGIA SULLA TORTA, potresti anche non metterla, ma mancherebbe certamente qualcosa... per l'occhio e per la gola!
Cara MAVI, ti invito a riflettere, ad essere meno certa delle tue idee ataviche e precostituite mettendoti a disposizione del mondo che ci circonda; il posto dove sei stata lo hai vissuto intensamente, è ora di condividerlo facendoci sognare...; certo! Con le tue foto, ma donaci quell'angolo di paradiso, prova!
Un abbraccio e un ciao a presto. Gianni
Mavì replied to AntenoreMalatesta:
Ho capito, certo, il tuo suggerimento e sarebbe stato sicuramente perfetto avere questo soggetto.
Le sdraio non possono andar bene comunque ??? Sono senza vita si , ma è come se parlassero con i monti a ricordare la giornata trascorsa .
Sempre un piacere leggerti caro Gianni.
Alla prossima
Annemarie said:
Mavì said:
Un saluto
Eunice Perkins said:
Mavì replied to Eunice Perkins:
ColRam said:
Bonne soirée
Mavì replied to ColRam:
Per tutto
aNNa schramm said:
photosofghosts said:
Ma qui le sdraie, rivolte verso le montagne, messe lì apposta per godersi lo spettacolo in questa bella giornate di sole, evocano senz'altro la presenza di tanti turisti che, sedendovisi, hanno provato le sensazioni che anche l'autrice della foto, e pure noi osservatori, abbiamo provato. La presenza, per esempio, di una bambina che gioca avrebbe distratto l'osservatore, sarebbe stata insomma un'altra foto, dal significato diverso.
In definitiva, tutti vorremmo essere lì in una giornata estiva ed invidiamo chi sicuramente lo ha potuto fare.
Ottima, cara Mavì, in questo caso non dare retta al "Torquemada" della tua gallery, alias Gianni !
Un saluto speciale
Fabio