J'aime et me convainc de ta comparaison avec la Divine Comédie, cher Boro, même si je pensais à une sorte d'Hadès, de mémoire classique. Vous dites aussi que la femme avance, pensez-vous à Béatrice?
Merci pour vos paroles et un accueil chaleureux
Fabio
...usque ad sidera, usque ad infera...illimitatamente, per sempre.
Lascio da parte il nostro amato latino e esprimo la mia fascinazione: questa immagine ha infatti un potere ipnotico. Non avresti mai potuto mostrarci l'Arena di Verona in una foto-cartolina,mai e poi mai..e sei andato alla ricerca di questa ripresa della sua parte coperta, dove si aggirano due giovani turisti...già. Ma il bello è proprio questo: ci si dimentica subito che sono due visitatori e almeno il mio pensiero corre ad una coppia che deve affrontare gli inferi moderni in questa vita così complessa...l'inferno è mirabilmente evocato dal rosso ruggine delle pareti e del selciato ma anche dalle "tenebre" enfatizzate da un editing straordinariamente riuscito, dai forti contrasti. Ma rossi sono anche gli abiti dei giovani...sono troppo sentimentale, troppo banale se penso all'amore? Correrò questo rischio...con un Amico.
Trovo questa immagine potentemente evocativa, si pensa anche a Dante , naturalmente...ma soprattutto al cammino arduo che una coppia deve intraprendere...certa di riuscire infine " a riveder le stelle"! O almeno questa è l'illusione, ma anche il mio augurio...
Straordinaria.
Un saluto affettuoso
Adele
Grazie per l'interpretazione, carissima Adele, le tue suggestioni sono anche le mie. Solo quando ho rivisto la foto ho riconosciuto i due giovani turisti che stavano davanti a me in fila alla biglietteria, mano per la mano, quindi tutto torna.
La storia della foto: ero stato precedentemente dentro l'Arena e ne sono uscito piuttosto di malumore: nonostante il caracollare tra i ripidi scalini non avevo trovato l'inquadratura soddisfacente, nemmeno una cartolina (oltretutto mi sono accorto che avevo sballato le foto per un motivo tecnico che non sto qui a dire), All'interno dell'anello, invece, mi sono ritrovato: è un luogo simile a quello che c'è attorno al Colosseo, ma più buio. Per questo ho pensato agli Inferi, più che a Dante, anche se le cose sono simili. Le foto scattate erano in formato jpeg e RAW. Editando le prime, notavo un maggiore dettaglio dei mezzi toni ma anche poca definizione. Al contrario, quelle con il RAW, erano più definite anche se con contrasti più netti. Sai che non amo molto questi ultimi, ma non c'era paragone quanto a resa.
Scusa se ti ho annoiato con le mie vicende personali, ma devo dire che le occasioni di fare scorci interessanti di Verona non sono state molte, a differenza delle streets che mi vengono così, all'improvviso.
Grazie per il commento che ho apprezzato molto
Un saluto speciale
Fabio
Bellissimi i colori serali che avvolgono i due ragazzi nel passare sotto gli archi antichi..poco illuminati! Alle pareti lampade azzurre e un rosso cupo! I due ragazzi ci stanno benissimo e la ragazza sembra la più intraprendente! Anch'io li ho attraversato sotto gli archi..però un po bui!! Ciao..spero che tu abbia ancora tante foto da mostrarci! Ciao buona serata - Laura
Grazie, carissima Laura ! Questo è un ambiente parecchio buio di suo, a qualsiasi ora del giorno
Il problema era "tirare fuori" quella poca luce che entrava dall'esterno e quella delle lampade.
Si poteva girare a piacimento, poi c'erano degli ingressi che portavano all'Arena vera e propria.
Devo confessare che mi è piaciuto più l'interno che l'esterno, la cui suggestione viene fuori solo quando ci sono gli spettacoli.
Un saluto speciale
Fabio.
I love the colour contrast in this remarkable scene, Fabio. The steel grey at the bottom of the walls contrasts perfectly with the rust brown at the top. The dim lighting adds a sense of drama. The curve of the pavement leads the eye very effectively into the image and makes me feel I want to know what is round the corner. The figures are perfectly placed in the frame to make this an excellent composition. All the best, Joe
49 comments
Boro said:
aNNa schramm replied to Boro:
photosofghosts replied to Boro:
Merci pour vos paroles et un accueil chaleureux
Fabio
Eva Lewitus said:
Adele said:
Lascio da parte il nostro amato latino e esprimo la mia fascinazione: questa immagine ha infatti un potere ipnotico. Non avresti mai potuto mostrarci l'Arena di Verona in una foto-cartolina,mai e poi mai..e sei andato alla ricerca di questa ripresa della sua parte coperta, dove si aggirano due giovani turisti...già. Ma il bello è proprio questo: ci si dimentica subito che sono due visitatori e almeno il mio pensiero corre ad una coppia che deve affrontare gli inferi moderni in questa vita così complessa...l'inferno è mirabilmente evocato dal rosso ruggine delle pareti e del selciato ma anche dalle "tenebre" enfatizzate da un editing straordinariamente riuscito, dai forti contrasti. Ma rossi sono anche gli abiti dei giovani...sono troppo sentimentale, troppo banale se penso all'amore? Correrò questo rischio...con un Amico.
Trovo questa immagine potentemente evocativa, si pensa anche a Dante , naturalmente...ma soprattutto al cammino arduo che una coppia deve intraprendere...certa di riuscire infine " a riveder le stelle"! O almeno questa è l'illusione, ma anche il mio augurio...
Straordinaria.
Un saluto affettuoso
Adele
Boro replied to Adele:
photosofghosts replied to Adele:
La storia della foto: ero stato precedentemente dentro l'Arena e ne sono uscito piuttosto di malumore: nonostante il caracollare tra i ripidi scalini non avevo trovato l'inquadratura soddisfacente, nemmeno una cartolina (oltretutto mi sono accorto che avevo sballato le foto per un motivo tecnico che non sto qui a dire), All'interno dell'anello, invece, mi sono ritrovato: è un luogo simile a quello che c'è attorno al Colosseo, ma più buio. Per questo ho pensato agli Inferi, più che a Dante, anche se le cose sono simili. Le foto scattate erano in formato jpeg e RAW. Editando le prime, notavo un maggiore dettaglio dei mezzi toni ma anche poca definizione. Al contrario, quelle con il RAW, erano più definite anche se con contrasti più netti. Sai che non amo molto questi ultimi, ma non c'era paragone quanto a resa.
Scusa se ti ho annoiato con le mie vicende personali, ma devo dire che le occasioni di fare scorci interessanti di Verona non sono state molte, a differenza delle streets che mi vengono così, all'improvviso.
Grazie per il commento che ho apprezzato molto
Un saluto speciale
Fabio
Marie-claire Gallet said:
Malik Raoulda said:
HFF et bon weekend.
Boro replied to photosofghosts:
Laura Perinelli said:
photosofghosts replied to Laura Perinelli:
Il problema era "tirare fuori" quella poca luce che entrava dall'esterno e quella delle lampade.
Si poteva girare a piacimento, poi c'erano degli ingressi che portavano all'Arena vera e propria.
Devo confessare che mi è piaciuto più l'interno che l'esterno, la cui suggestione viene fuori solo quando ci sono gli spettacoli.
Un saluto speciale
Fabio.
Nathalie said:
photosofghosts replied to Nathalie:
Amitiés
Fabio
Joe, Son of the Rock said: